Apertura della rassegna Le vie del cinema con lo spettacolo Federico dei sogni, un omaggio a Federico Fellini, scritto e diretto da Germano Rubbi.
Non è solo uno spettacolo di teatro con musiche dal vivo, né una ricostruzione autobiografica del grande regista, né immagini dei suoi film…ma è un sogno stesso.
“Uno spettacolo originale intorno al mondo onirico, visionario, clownesco e fantastico di Federico Fellini. Una narrazione rocambolesca e surreale attraverso la quale il protagonista, come durante un processo di autoanalisi o una seduta psicoanalitica, disegna nello spazio volti e caratteri dalle molteplici identità. Una variegata carrellata di personaggi che sfilano sotto i portici di una via di provincia, l’allegria di una festa pirotecnica e il vento che si abbatte sul grande falò al centro di una piazza inventata. Acrobati caduti per un errore dal trapezio di un circo e grasse maitresse dal rosso rossetto sbafato e la matita nera che cola dagli occhi. Tabaccaie dalle rotondità esagerate e infermiere teutoniche pronte a colpire con le loro siringhe nascoste nei bianchi camici, assetate di sangue come vampiri dei Carpazi. Ragazzi che abbracciano la nebbia e la neve che cade leggera fino all’ultimo fiocco. Vecchi buffoni sporchi, brutti e dall’aria infame che ballano fuori tempo come marionette sciancate in abiti da sposa e gigantesche donne dal corpo statuario che emergono dal mare, simili a creature mitologiche. Il protagonista racconta e danza con tutti questi personaggi mentre sfumano in lenta sequenza sfilando infine in un girotondo acrobatico. Suoi alter-ego deformati da specchi incrinati o proiezioni di visioni oniriche notturne? Ma non è facile teorizzare i propri sogni. E poi chissà…entreranno prima o poi a far parte di un film queste visioni? Un dubbio me lo lasciano.” (Gianni De Feo – Attore)